I contest creativi sono tra i format più utilizzati dai brand per coinvolgere direttamente i propri seguaci.
Esempi relativamente recenti in Italia sono il contest “Crea il tuo Gusto” di San Carlo, che invito’ i fan a proporre un nuovo e originale gusto per le proprie patatine, così come quello di Bauli, che durante la Pasqua 2020 chiese ai bambini di costruire una “scultura” a tema Transformers con la carta da pacchi delle sue uova di cioccolato.
Fuori dai confini italiani è stato molto interessante anche il “Lego Space Theme Contest” promosso dall’azienda danese (famosa per questo tipo di iniziative) che ha chiesto ai partecipanti di inviare ai canali social del brand i loro modelli a tema spaziale per avere la possibilità di farli spedire come regalo gratuito con acquisti futuri ad altri clienti Lego.
Anche nel metaverso i contest creativi rappresentano un’ opportunità per i brand per promuovere la co-creazione e fidelizzare la propria fanbase.
A differenza di altre iniziative, inoltre, i contest sono un format relativamente semplice da replicare perché sono per lo più eventi temporali definiti. Questo implica che lo sforzo necessario per produrre un’ esperienza di questo tipo sia decisamente inferiore rispetto a format di gioco che si estendono su più stagioni.
Use Cases
Roblox
Roblox è una piattaforma ideale per dare vita a challenge creative ingaggianti perchè fornisce gratuitamente gli strumenti necessari utili agli utenti per dare sfogo alla propria creatività attraverso Roblox Studio.
Un esempio di successo, già menzionato in una precedente newsletter, è quello di Crocs World - Devs Duels, un contest nel quale è stato chiesto a piccoli team di developer di creare semplici minigame a tema Crocs. I giochi sono stati successivamente votati dalla community e i migliori sono entrati a far parte dell’esperienza ufficiale del brand.
Un caso “fresco” è quello di Urban Decay e Ulta Beauty, brand di cosmetica americani, che hanno lanciato Eye-Con 2023, il primo contest di make-up virtuale della storia tenutosi all’interno di Ultaverse, la land virtuale del marchio su Roblox. Colui/colei che ha applicato il miglior trucco al proprio avatar ha vinto un viaggio esclusivo a Los Angeles e la possibilità di partecipare ad un shooting fotografico di Urban Decay dal vivo.
Minecraft
Minecraft si presta come ambiente ideale per lanciare contest creativi originali e divertenti.
Un esempio calzante è senza dubbio la “Global Build Challenge: Peace with Nature” realizzata in partnership con l’UNESCO su Minecraft Education, uno spin-off della piattaforma incentrato sull’educazione e l’insegnamento attraverso il gaming.
Agli studenti partecipanti è stato richiesto di affrontare gli obiettivi delle Nazioni Unite sviluppando soluzioni sostenibili all’interno del Peace with Nature World, costruito appositamente per l’iniziativa.
I concorrenti hanno poi dovuto riassumere il progetto attraverso un video e un documento di presentazione, con le idee migliori che hanno successivamente vinto un pacchetto di asset creativi utilizzabili in-game.
Sempre su Minecraft si è tenuto un altro contest molto interessante realizzato dalla Fondazione Lacoste e Sport Dans la Ville, un’associazione che aiuta i bambini provenienti da quartieri difficili a costruirsi un percorso formativo tramite lo sport.
I giovani partecipanti sono stati invitati a creare colorati e originali design per campi da tennis targati Lacoste. Le candidature sono state inviate direttamente al brand tramite Twitter e, come possibile ammirare nel video qui sotto, hanno dato sfogo a splendide creatività. Il design vincente è stato poi utilizzato per dar vita a un vero campo da tennis, messo a disposizione dei ragazzi che pernottano nel campus di Sport Dans la Ville.
The Sandbox
Anche The Sandbox si presta bene ai contest creativi perchè aggiunge ad essi un’importante componente economica attraverso l’utilizzo degli NFT, che possono essere implementati sia come elementi di gioco che come reward per i partecipanti.
Questo esperimento verrà messo in atto da Warner Music, che su The Sandbox creerà un format virtuale del suo popolare Spinnin’ Records’ World’s Biggest Demo Drop, un contest mondiale che ha lanciato giovani DJ emergenti per oltre 20 anni.
I brani dei vincitori verranno trasformati per la prima volta in NFT, esplorando una nuova dimensione di distribuzione digitale. Si terrà sulla piattaforma anche la festa di rilascio ufficiale dell'evento, dove verrà suonata la musica dei DJ vincitori e apparirà un avatar di ciascun DJ come NPC con cui altri utenti potranno interagire.
Spatial
Essendo una piattaforma focalizzata sull’estetica piuttosto che su esperienze di gioco vere e proprie, Spatial è preferibile come vetrina digitale per contest creativi a tema artistico.
Un caso curioso è quello di Ibis Styles, linea di hotel economici di Ibis e di proprietà del gruppo Accor, che ha utilizzato Spatial per sponsorizzare le opere d’arte create da artisti digitali e creator NFT iscritti alla campagna globale del brand “Open to Creators”.
Perchè ha senso lanciare un contest nel metaverso
Gli esempi proposti dimostrano come diversi mondi virtuali abbiano le caratteristiche necessarie per ospitare un contest creativo ingaggiante ed unico per i partecipanti.
E’ importante sottolineare come questi format:
Non necessitino di una fase di sviluppo dispendiosa. Ciò significa che qualsiasi brand, a prescindere dal budget a disposizione per l’iniziativa, può lanciare un contest senza bisogno di sottomettersi ad lunga preparazione. Le challenge creative diventano una conveniente ed economica strategia di marketing.
Offrano al brand nuovi spunti creativi e spingano la fidelizzazione. Gli asset generati dagli utenti diventano un potente strumento utilizzabile per rafforzare la brand loyalty, condividendole sui canali di comunicazione e rendendo gli utenti parte integrante del processo creativo.
Possano essere utilizzati per condurre ricerche di mercato a basso costo. Analizzando le entrate e il feedback dei partecipanti, i brand possono ottenere informazioni utili sulle loro preferenze e desideri.
Una delle ragioni principali per cui alcune aziende fanno fatica ad approcciare il metaverso è proprio il fatto che costruire un’ esperienza virtuale richieda da subito un importante investimento sia in termini di tempo che in termini economici. In quest’ottica, i contest creativi rappresentano un’ottima soluzione intermedia ed è plausibile aspettarsi che nei prossimi mesi nuovi brand scelgano questa via per iniziare il proprio percorso nella virtualità.