Metaversing Weekly Recap #1
Un approfondimento delle notizie più interessanti della settimana nel Web3 e i Metaversi
1. Roblox registra un +22% nei ricavi YOY nonostante le perdite eccedano le previsioni
Roblox, il mondo virtuale con più utenti al mondo, ha incassato $655M nel Q1 2023, registrando un crescita del 22% rispetto all’anno precedente. Numeri impressionanti se si pensa che nel 2020 l’azienda aveva riportato ricavi inferiori a $1B in tutto l’anno fiscale e che testimoniano l’esponenziale crescita della piattaforma nell’ultimo triennio.
Anche le perdite hanno superato le aspettative, toccando quota $268M rispetto ai $160M registrati nel Q1 2022. Queste tuttavia sono da attribuire per lo più ai corposi investimenti fatti da Roblox in prospettiva di crescita, con costi in aumento su tutti i fronti: un esempio lampante sono le spese generali e amministrative dell’azienda, cresciute del 69% YOY.
Roblox ha ottenuto nel complesso risultati estremamente positivi nel Q1:
I bookings, che misurano le spese fatte dagli utenti in piattaforma per acquistare item dal marketplace interno, licenze premium o server, sono arrivati a $773M, registrando un +23% rispetto al 2022.
Gli utenti attivi giornalieri (DAU) sono stati più di 66 milioni, cifra record e in aumento del 22% YOY.
Gli utenti hanno giocato 14,5 miliardi ore, in crescita del 23% rispetto all'anno precedente.
Negli ultimi mesi, inoltre, Roblox ha introdotto importanti novità per i creator, come la possibilità di pubblicare e vendere UGC Item in versione limitata o pubblicizzare, monetizzando, le proprie esperienze in-game.
2. Amazon lancia “Amazon Anywhere”
Amazon ha svelato questa settimana la release di “Amazon Anywhere”, una nuova esperienza di shopping virtuale che utilizza la realtà aumentata per permettere agli utenti di acquistare prodotti fisici dai negozi Amazon direttamente all’interno di app e videogiochi. Con questa funzionalità il colosso mondiale dell’e-commerce punta a creare nuove forme di intrattenimento digitali senza stravolgere la buyer experience del cliente, senza dubbio uno dei maggior punti di forza dell’azienda.
La prima esperienza che sfrutterà le potenzialità di Amazon Anywhere sarà Peridot, un gioco in AR sviluppato da Niantic (famosa per aver prodotto Pokémon GO) in cui ci gli utenti hanno il compito di crescere animali domestici immaginari e collaborare tra di loro per dar vita a nuove ed uniche specie.
Proprio come negli store virtuali Amazon, gli utenti potranno consultare dettagli, immagini, disponibilità, prezzo e data di consegna stimata dei prodotti senza mai uscire dal gioco.
Anywhere non è il primo esperimento dell’azienda americana nel mondo del gaming. A fine dicembre 2022, infatti, Amazon aveva incorporato delle feature vocali all’interno del videogioco Dead Island 2 attraverso la nuova tecnologia Alexa Game Control, permettendo ai giocatori di equipaggiare armi, provocare gli zombie, o consultare il miglior percorso per raggiungere la propria destinazione utilizzando unicamente la voce.
3. Google svela “Photorealistic 3D Tiles”
La settimana che sta per finire è stata importantissima per Google, che il 10 Maggio ha tenuto la sua Google I/O, evento annuale durante il quale il management dell’azienda californiana rivela al pubblico nuovi prodotti e feature innovative. Quest’anno, come prevedibile, il focus è stato prevalentemente sull’intelligenza artificiale: Google ha annunciato un notevole upgrade di Bard, il suo chatbot di AI generativa conversazionale che punta a spodestare ChatGPT; apportato miglioramenti a Magic Eraser, strumento che utilizza l’AI per rimuovere contenuti indesiderati dalle immagini; svelato il rebranding delle applicazioni di intelligenza artificiale per la sua suite Workspace, ora chiamate Duet AI, e molto altro.
Tra i tool più interessanti introdotti c’è senza dubbio anche Photorealistic 3D Tiles, che offre ai creator la possibilità di dare vita a modelli 3D estremamente realistici e testurizzati con immagini ottiche RGB ad alta risoluzione, utilizzando la stessa fonte di 3D mapping di Google Earth. Progettato specificamente per la visualizzazione su scala di isolati o città, Photorealistic 3D Tiles permette di visualizzare oltre 2500 città in 49 paesi e creare esperienze altamente immersive direttamente nella propria applicazione, utilizzando le API di Google Map Tiles.
Per darvi un’idea del suo potenziale guardate questo video - Photorealistic 3D Tiles in Italy: è facile immaginarsi l’incredibile grado di realismo che i videogiochi potrebbero raggiungere utilizzando questa tecnologia.
4. C’è un nuovo memecoin in città: PEPE sconvolge il mercato crypto
Nelle ultime settimane il mondo delle criptovalute ha scoperto Pepecoin (PEPE), un token ERC-20 lanciato il 17 Aprile (il protocollo utilizzato per le crypto) che prende ispirazione dal meme “Pepe The Frog” creato da Matt Furie nel suo cartone animato del 2005 "Boys Club"e diventato molto popolare nell’ultima decade.
L’anonimo team dietro la creazione di PEPE ha sfruttato la crescente popolarità del meme su Twitter (ne ha parlato anche Elon Musk) lanciando un’elaborata campagna di comunicazione e sfruttando i numerosi outlet media che hanno pubblicato storie e racconti sui suoi primi investitori, fattori che hanno velocemente portato il coin ad entrare nella lista delle prime 100 criptovalute al mondo per market cap (la capitalizzazione di PEPE è al momento superiore a $826M).
Come altri memecoin, tuttavia, PEPE non offre alcuna utilità apparente e per molti rappresenta l’ennesimo progetto crypto che delegittima la crescita dell’ecosistema, spesso accusato di essere immaturo ed eccessivamente impulsivo verso questo tipo di iniziative.
Negli ultimi giorni inoltre il marketplace Coinbase ha accusato il team di essere associato a movimenti politici di estrema destra, ricevendo pesanti critiche dai membri della community PEPE e vedendosi costretta a chiedere scusa pubblicamente per evitare ulteriori ripercussioni.
Sembra quindi che dopo Shiba INU e DogeCoin un nuovo memecoin sia pronto a prendersi la scena crypto.
5. Freeport permette di acquistare quote di opere di Andy Wharol per meno di $100
La piattaforma di arte digitale Freeport permetterà agli utenti di acquistare quote di serigrafie originali realizzate da Andy Wharol per cifre che vanno dai $20 ai $78. Ogni stampa è frazionalizzata in 10.000 token che vivono sulla blockchain di Ethereum, e ogni collezionista deve acquistare almeno 10 quote (fino a un massimo di 1000) per poter diventare ufficilamente un holder.
Le stampe messe all’asta sono alcune tra le più famose realizzate dall’artista e ritraggono personaggi illustri come Maryln Monroe e Mick Jagger.
Questa non è la prima volta in cui le opere di Wharol vengono vendute in quote attraverso blockchain. Nel 2018 Dadiani Syndicate aveva frazionalizzato “14 small electric chairs”, opera realizzata dall’artista nel 1980, mentre nel 2022 Showpiece aveva messo all’asta lo stamp “Reigning Queens”, suddiviso in 3500 share acquistabili per $100 l’una.
Il processo di frazionalizzaione permette di creare liquidità per qualcosa che è solitamente illiquido come le opere d’arte, aprendo una nuova frontiera di investimenti per i collezionisti. La blockchain poi fa si que questo processo venga regolamentizzato e garantisce flessibilità di ownership, facilitando il trading e il guadagno di eventuali royalties sulle vendite secondarie.