Unreal Editor for Fortnite 101
Una breve guida al nuovo tool di sviluppo di Epic Games
Il 22 Marzo 2023 è una data che molto probabilmente non vi dirà niente, ma per l’ecosistema Metaverso rappresenta un momento di capitale importanza. E’ infatti il giorno in cui Epic Games, casa madre di Fortnite, ha rilasciato pubblicamente la versione beta di Unreal Editor For Fortnite, al quale ci riferiremo per comodità con l’acronimo UEFN.
Che cos’è esattamente UEFN? E perchè costituisce un tassello così importante per la crescita dell’ecosistema e la trasformazione di Fornite da videogioco di successo a mondo virtuale?
Un potentissimo upgrade di Fortnite Creative
UEFN è un nuovo software di sviluppo che sfrutta Unreal Engine 5, l’ultima versione del motore grafico più performante al mondo, anch’esso di proprietà di Epic Games.
Analogamente a Roblox Studio, tool proprietario dell’omonima azienda, UEFN ha l’obiettivo di mettere a disposizione di developer e creator gli strumenti necessari per poter costruire un’esperienza di gioco immersiva e altamente ingaggiante.
Questo strumento trova le proprie fondamenta in Fornite Creative, una modalità di gioco sandbox introdotta nel dicembre 2018 in cui è possibile creare e sperimentare con l'ambiente e le meccaniche di gioco utilizzando il Creative Toolkit, un vasto pool di asset assemblato da Epic e messo a totale disposizione dell’utente.
Grazie a questa modalità gli utenti diventano Island Creator. Le isole sono mappe o livelli di gioco personalizzabili all’interno delle quali i developer possono inserire elementi con i quali altri giocatori possono interagire passivamente (i cosidetti prop, vale a dire elementi di contorno che arricchiscono la scena come edifici, mobili o risorse naturali) o attivamente (i device, ossia i building blocks che costituiscono le core game dynamics dell’esperienza. Tra questi rientrano le famose vending machine, trappole, punti di spawn per i giocatori, teletrasporti e molto altro).
Ma quindi qual è la differenza fra Fortnite Creative e UEFN? Semplice: UEFN è considerabile come la versione 2.0 di Fortnite Creative, tanto che viene comunemente definito Creative 2.0.
UEFN consente ai creator di raggiungere un livello di progettazione e personalizzazione degli ambienti mai visto prima.
Le principali novità di UEFN
Import di mesh, texture, animazioni e fonti audio esterne - UEFN permette di importare nella propria mappa asset creati utilizzando tool di sviluppo esterni. Questo upgrade offre grandissima flessibilità e permette di dar vita ad un vero e proprio scenario “metaversico”. Avete presente il film "Ready Player One” diretto da Steven Spielberg che spopolò nel 2018? Con UEFN è possibile ricreare qualsiasi ambientazione e importare qualsiasi personaggio.
Creazione di Effetti Visivi con Niagara - Niagara VFX è uno strumento proprietario di Unreal Engine che serve a creare effetti visivi accattivanti. UEFN permetterà agli utenti di importare e modificare questi effetti speciali direttamente in piattaforma e dare vita a dettagli grafici spettacolari.
Accesso al Fab marketplace - all’interno di UEFN è possibile accedere direttamente ad una vastissima libreria di asset che combina diversi dei toolkit di sviluppo più popolari di Epic come l’Unreal Engine Marketplace, Sketchfab, Quixel Bridge, ArtStation e il Creative Toolkit di Fortnite. Questi asset, già esistenti ed accessibili per i developer ma fino ad ora decentralizzati, vengono cosi messi insieme in un unico one-stop-shop, semplificandone considerabilmente la ricerca.
Modifica intelligente della luce grazie a Lumen - Lumen è uno strumento intelligente che crea ombre più morbide, un'illuminazione globale dinamica e migliori esperienze visive per le Island. Utilizza l’intelligenza artificiale per adattare la luce alle superfici con un impatto ultra-realistico. Inoltre, sempre grazie all’AI Lumen permette di modificare l’illuminazione degli ambienti a seconda del momento della giornata scelto all’interno del gioco.
Modifica degli ambienti utilizzando Landscape Mode - Landscape Mode è un set di strumenti di modifica in Unreal Editor for Fortnite (UEFN) che aiuta a costruire parte o tutto il terreno delle Island utilizzando elementi paesaggistici. All’interno della modalità Landscape i creator hanno accesso a tre funzionalità:
Manage - gli utenti possono creare un nuovo paesaggio e modificarlo in tutto e per tutto, avendo totale controllo sulla gestione della scena.
Sculpt - gli utenti possono modellare, livellare e inserire elementi naturali all’interno dell’ambiente (es. ergere una catena montuosa, abbassare una porzione della mappa per inserire una fonte d’acqua, creare un sinuoso percorso naturale da percorre con mezzi di trasporto etc.)
Paint - gli utenti posso combinare una quantità pressochè infinita di texture e colori dando vita a mappe di gioco incredibilmente originali.
Possibilità di collaborazione grazie a Live Edit - Live Edit permette a interi team di developer di modificare la mappa in contemporanea. Grazie a questa nuova funzionalità è inoltre possibile testare direttamente il gameplay mentre il resto del team si occupa delle modifiche.
Creator Economy 2.0
La principale novità di UEFN però non ha a che vedere con le dinamiche di gioco, bensì con la creazione di una nuova e florida economia per i creator.
La Creator Economy 2.0 implica una revisione delle dinamiche con cui i creator guadagneranno denaro all'interno dell'ecosistema Fortnite.
Epic Games infatti ha deciso che il 40% dei ricavi derivanti dall’acquisto di asset in-game verrà immesso in un “engagement pool”, una cassa comune che distribuirà suddetti ricavi ai creator eleggibili, vale a dire giocatori di età pari o superiore ai 18 anni i cui account esistono da almeno 90 giorni.
In un blog post pubblicato il giorno della release di UEFN, Epic ha definito come questi “engagement payouts” vengono assegnati, spiegando che al momento esistono due metriche di giudizio che guidano il processo di attribuzione:
Player Popularity - le Island che attirano nuovi giocatori e fanno tornare giocatori che hanno già concluso l’esperienza segnalano la popolarità di tale esperienza, quindi sia il numero di nuovi giocatori che quello dei re-lapsing players contribuiscono a questo calcolo.
Player Retention - le Island in cui i giocatori tornano ogni giorno e settimana indicano un gameplay avvincente. I creator delle mappe che dimostrano la più alta player stickiness vengono retribuiti di conseguenza.
Epic ha voluto sottolineare come queste metriche siano temporanee e possano cambiare nel tempo a seconda del feedback dei creator e degli utenti giocanti.
Inoltre, per dare visibilità alla propria esperienza, ogni creator avrà uno spazio dedicato associato ad un codice unico e accessibile direttamente dal sito web di Fortnite (Fortnite.com/@<CreatorCode>) che potrà personalizzare e brandizzare a piacimento.
Il link allo spazio potrà essere utilizzato per promuovere le creazioni sui social media e portare nuovi giocatori sulle proprie isole. A tal proposito, Epic ha creato un nuovo hub chiamato Creator Portal, che i developer potranno sfruttare per connettersi con community esistenti o trovarne di nuove, condividere informazioni personali e dettagli dell’esperienza sviluppata e accrescere il valore del proprio brand.
Articoli recenti hanno inoltre riportato un grafico che illustra il forecast dei payout delle principali esperienze UEFN create fino ad ora. I numeri che emergono sono senza dubbio incoraggianti per i creator, con un guadagno garantito di almeno $100K per le migliori 220 mappe.
Che impatto può avere UEFN sull’ecosistema Metaverso e come si distingue da Roblox?
Grazie a UEFN Fortnite inizia a separarsi dal tradizionale gameplay del videogioco, avvicinando la piattaforma a qualcosa che assomiglia molto di più a Roblox, definibile come un “contenitore di esperienze”.
Rispetto alla realtà californiana, UEFN beneficia enormemente dall’utilizzo di un motore grafico più avanzato e performante, seppur il tool sia ancora in versione beta e non offra al momento tutte le funzionalità che Roblox è in grado di garantire ai developer.
Un’altra differenza sostanziale tra Fortnite e Roblox è il sistema di remunerazione. Mentre i creator su UEFN guadagneranno grazie all’engagement pool precedentemente menzionato, coloro che sviluppano su Roblox Studio devono seguire un sistema di payout transazionale e far parte di uno speciale programma, il cosiddetto Developer Exchange Program. Il grafico sottostante illustra la struttura e distribuzione dei pagamenti su Roblox: è possibile notare come oltre l’80% di ciò che guadagna il creatore dell’esperienza dipende dalle transazioni economiche collegate alla stessa (es. l’acquisto di UGC Item da parte di altri utenti).
Crediamo tuttavia che le caratteristiche di UEFN siano in grado di assottigliare la differenza esistente tra Fortnite e Roblox, sia in termini di utenti totali che in termini di funzionalità messe a disposizione dei creator.
L’intero ecosistema del Metaverso trarrebbe enorme beneficio dalla crescita di Fortnite e pensiamo che UEFN sia uno degli più strumenti adatti per far si che ciò accada.